Villa Juve, Di Giuseppe (ds Pineto): «Un difensore nel vero senso della parola. È un giocatore da Juve. Sul ragazzo e sulla formula dell’affare vi dico questo» -ESCLUSIVA

Villa Juve, il ds del Pineto Di Giuseppe analizza il nuovo colpo della Next Gen: tutte le dichiarazioni in esclusiva

La Juventus Next Gen batte un colpo molto interessante in difesa: Lorenzo Villa arriva dal Pineto e sarà una pedina molto importante per Brambilla che potrà tornare ad avere più giocatori in un reparto falcidiato dagli infortuni. Per conoscere meglio il nuovo acquisto dei bianconeri, Juventusnews24 ha contattato in esclusiva il direttore sportivo del Pineto, Marcello Di Giuseppe.

Lorenzo Villa è un difensore molto duttile, che tipo di giocatore è?

«Lorenzo è un difensore e questa parola rende davvero bene l’idea di chi sia in campo perché in un momento in cui di difensori ce ne sono pochi, lui la incarna perfettamente. Predilige la fase difensiva nel vero senso della parola. L’emblema di Lorenzo è nella rete che ha segnato proprio contro la Juventus Next Gen, dove dopo esser andato a pressare Nonge, non lasciandolo fino al limite dell’area, gli prese la palla di prepotenza e andò a segnare. Questo dà l’idea di chi è Lorenzo Villa».

Invece il Lorenzo fuori dal campo, che tipo di ragazzo è?

«È un ragazzo eccezionale, di altri tempi con principi e tanta voglia di lavorare. Per me e per come lo conosco, la Juve oltre ai principi del ragazzo, ha preso un giocatore forte».

Villa arriva la Juve con quale formula?

«Prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di permanenza della Juve Next Gen in categoria».

Può giocare sia nella difesa a tre che in quella a quattro. Quali sono i suoi principali punti di forza?

«L’anno scorso giocavamo con la difesa tre e la Juve l’ha preso anche per quel sistema di gioco. Quest’anno siamo passati con la difesa a quattro e quindi Lorenzo ha iniziato a fare il centrale difensivo. Gli è servito molto perché è migliorato tanto. Adesso sa giocare anche di reparto nonostante la sua forza rimanga la difesa individuale tipica dello schieramento a tre. Lorenzo è come una spugna, apprende velocemente. Alla Juve crescerà tanto».

Un colpo per il presente ma con un occhio anche al futuro…

«In questa categoria è un giocatore importante, che fa la differenza. Stiamo parlando di un ventenne che ha tutto il tempo per crescere. Negli ultimi anni proprio la Juventus ci ha dimostrato che calciatori che magari giocavano meno in seconda squadra, adesso sono riusciti ad arrivare in prima squadra e giocare spesso. Lorenzo è sicuramente uno di quei giocatori che può avere quel tipo di prospettiva futura».

Per quanto riguarda l’affare, la Juve ha mostrato interesse fin da subito per il calciatore…

«La Juve è passata dalla società e poi quando si è capito che c’era più di un interesse il calciatore è stato allertato. Nonostante fosse molto felice, domenica ha giocato l’ultima partita con noi, era concentrato solo su quello e ha sfornato una grande prestazione. Questo mostra anche la sua maturità. Le chiacchierate con Chiellini, con cui mi complimento per la sua competenza, sono iniziate già tempo poi la Juve ha fatto le sue valutazioni perché c’erano altri giocatori attenzionati ma posso dire che Lorenzo è un giocatore da Juve».

Si ringrazia Marcello Di Giuseppe per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.