News
IL PERSONAGGIO – Vlahovic, un gol per i tre punti. E ora i critici messi a tacere
Dusan Vlahovic, una zampata per zittire i critici e per regalare i tre punti alla sua Juve: un gol fondamentale per lui
Tante, troppe critiche sono piovute in settimana all’indirizzo di Dusan Vlahovic, non esattamente tra i migliori nelle debacle contro Milan prima e Maccabi poi. Il serbo, a secco in entrambe le occasioni, era stato al centro di tanti attacchi dagli esperti del settore, con alcuni che addirittura ne giudicavano sbagliato l’acquisto del gennaio passato. Voci messe prontamente a tacere dallo stesso numero 9, che con una zampata da vero rapace d’area è andato a battere il connazionale Milinkovic-Savic, fino ad allora insuperabile, regalando derby, tre punti e primo successo esterno della stagione ad una Juve che di vittorie aveva bisogno come l’aria.
Il primo tempo, viste anche le difficoltà riscontrate dalla squadra, non è stato eccelso, con quell’occasione sul finale che grida ancora vendetta. Ma nella ripresa, con lotta e tanto sacrificio, Dusan è salito di livello, impegnando poco prima della rete decisiva il portiere ad un grande intervento su un altro colpo di testa. Poi il gol e la gioia liberata dopo tanta, troppa pressione e troppo stress accumulati negli ultimi giorni. Non è un caso se poi il 23enne di Belgrado è stato tra i primi ad esultare al triplice fischio, terminando poi la sua serata raccogliendo il meritato amore di quei tifosi che, come la Juve, avevano bisogno di svoltare da un periodo troppo negativo. Ora ci sono altre gare importanti all’orizzonte e tutti lo sanno, Vlahovic compreso. Sta a lui, come spiegato anche da Allegri, continuare su questa strada per dare un senso ad un’annata che sembrava ormai compromessa a metà ottobre.