Women e Under 23 straripanti: la Juve vola nel segno dei giovani

La Juve Under 23 domina con una media sui vent’anni, tra i record delle Women emerge ancora la doppietta di Staskova

L’attesa per Napoli Juve si accorcia con due partite in parallelo, Women in Coppa Italia e Under 23 in Serie C. E l’antipasto bianconero lascia un retrogusto interessante, rivolto al futuro, a breve, medio e lungo termine.

Non passano in secondo piano le cinquanta reti di Cristiana Girelli (in sessantacinque presenze). E neanche le quarantanove di Barbara Bonansea. Ma dietro i successi delle ragazze di Rita Guarino e di Lamberto Zauli c’è soprattutto la componente giovani a prendersi la buona parte della scena.

A Vinovo, nel 5-0 contro l’Empoli, emerge la doppietta di Andrea Staskova, l’attaccante classe 2000 che Stefano Braghin ha scovato in tempi non sospetti e portato a casa anticipando la concorrenza di top club ben più quotati in Europa nel calcio femminile, sicuro di trarne beneficio ben presto. Detto, fatto: sette reti nella passata stagione, già sei in questa tra campionato e coppe.

A Gongonzola, contro l’Albinoleffe, gli Under 23 di Zauli s’impongono con un perentorio 3-0, con la settima perla stagionale di Felix Correia (adesso capocannoniere della squadra), con la prima rete tra i professionisti di Radu Dragusin e con il terzo sigillo di Filippo Ranocchia che proprio ai nostri microfoni aveva promesso una prestazione esaltante e dichiarato l’obiettivo personale di raggiungere quota cinque gol entro la fine del campionato.

C’è anche l’esordio tra i professionisti di Fabio Miretti, già in vetrina in Primavera dopo una buona trafila, ad abbassare ancora la media d’età dei giocatori in campo: solo Brighenti over in avvio e Alcibiade sul finale, tutti gli altri in campo nel corso del match tra il 2000 e il 2002: perfetta media sui vent’anni. La valorizzazione dei giovani prosegue dunque a pieno ritmo, e il futuro è più vicino.

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