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Yildiz è la stella più luminosa di San Siro: una notte da dieci per il 10, che ha cambiato così un finale già scritto

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Yildiz è la stella più luminosa di San Siro: la sua mezz’ora finale della sfida tra Inter e Juventus è da fenomeno. Una notte da dieci per il 10

Aveva fatto rumore nelle ore che avevano preceduto la partita la sua assenza dalla formazione titolare scelta da Thiago Motta per affrontare l’Inter a San Siro. Un’esclusione che aveva tanto il sapore di mini bocciatura dopo un periodo complicato dal punto di vista realizzativo e dell’incidenza nel gioco. Invece Kenan Yildiz, subentrato al minuto 62 in una situazione di punteggio già ampiamente compromessa (appena 9 minuti prima la Juventus aveva incassato il quarto gol interista ad opera di Dumfries) ha saputo caricarsi una squadra che stava iniziando ad andare alla deriva sulle proprie spalle e da vero numero 10 trascinarla verso un pareggio che, per come maturato, sa quasi di vittoria.

A proposito di numeri, quelli del turco contro l’Inter sono stati semplicemente sensazionali. 31 minuti giocati e 2 gol. Non basta? 3 tiri verso la porta avversaria di cui solo uno fuori e gli altri due appunto trasformati in reti, il massimo. Poi? 15 tocchi e il 73% di precisione nei passaggi. Insomma, è entrato per provare a invertire le sorti di un match il cui finale sembrava già scritto e possiamo dire che è riuscito completamente nel suo intento. Una notte da 10 per il 10, nella speranza che San Siro possa davvero essere il luogo giusto per spiccare definitivamente il volo. Ne ha bisogno la Juve, ne ha bisogno Yildiz, se lo augurano i tifosi.

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