Hanno Detto
Zambrotta: «Mi rivedo in Cambiaso. Vlahovic? Può fare 20 gol. Su Yildiz e la Juve…»
Zambrotta: «Mi rivedo in Cambiaso. Vlahovic? Può fare 20 gol. Su Yildiz e la Juve…». L’intervista alla Gazzetta dello Sport
Zambrotta ha concesso un’intervista alla Gazzetta dello Sport sulla Juve, la lotta scudetto e altri temi di attualità dei bianconeri.
LA JUVE – «La Juve non muore mai. E te ne accorgi quando giochi lì. Percepisce immediatamente la mentalità vincente, fa parte del dna del club. L’anno scorso i problemi sono stati fuori, ma in campo hanno fatto discretamente bene. E in questa stagione, senza Europa, sono in corsa per la doppietta scudetto-Coppa Italia».
IL FATTORE SORPRESA – «Il coraggio che stanno dimostrando nel lancio dei giovani. Allegri con l’ar rivo di Giuntoli e Manna, che ho apprezzato quando abbiamo lavorato insieme nel Chiasso, sta puntando ancora di più sui talenti della seconda squadra. Penso a Miretti, Iling, Yildiz».
YILDIZ – «Sul fatto che sia un bel talento, non ci sono dubbi. Ma andiamoci piano con i paragoni… Io ho giocato con Del Piero: era un’altra cosa e in Serie A c’era una qualità generale più alta. E al Barcellona ho incrociato il Messi 20enne, già a quel tempo di un altro pianeta»
COSA RIVEDE DI CAMBIASO IN LUI – «Nella duttilità. Cambiaso calcia di destro come di sinistro ed è intelligente, si muove bene. Apprezzo tanto anche Dimarco».
QUANTI GOL FAREBBE VLAHOVIC CON I SUOI CROSS – «Diciamo che a Trezeguet, Del Piero e Ibra qualche gol l’ho fatto fare … Per Vlahovic ho sempre avuto un debole, lo considero un grande attaccante. Non scambierei mai Dusan con Lukaku».
VLAHOVIC DA 20 GOL – «Non sarà facile, ma perché no… È in crescita fisicamente. E in fiducia».
LAUTARO E I TANTI GIOCATORI IN GOL DELLA JUVE – «Per vincere lo scudetto è meglio coinvolgere tutta la squadra in zona gol piuttosto che dipendere da un unico bomber, a meno che la punta non segni 35 reti».
CHI SAREBBERO I BIANCONERI TITOLARI NELL’INTER – «Più di uno: Rabiot, Szczesny, Danilo,Bremer,Vlahovic…E l’Inter ne avrebbe altrettanti titolari nella Juve: Bastoni, Acerbi, Calhanoglu, Barella, Lautaro, Thuram… Nell’undici tipo, Juve e Inter si equivalgono».
L’ESPERINZA DI ALLEGRI CONTRO INZAGHI – «Avere un allenatore abituato a trionfare è un valore aggiunto e aiuta. Ma non è una garanzia di successo: io ho vinto e perso scudetti pure con tecnici e giocatori esperti».