Zaniolo Juve: dalla carta d’identità al problema caratteriale. Pro e contro dell’affare

Zaniolo Juve: dalla carta d’identità al problema caratteriale. Pro e contro del possibile affare estivo con la Roma

Si cercano, si studiano e provano ad avvicinarsi sempre di più. Quella tra Nicolò Zaniolo e la Juventus sembra essere una storia destinata a nuovi importanti capitoli nel corso dei prossimi mesi. I bianconeri sembrano aver scelto il classe 1999 in vista della prossima estate, e l’esterno giallorosso (colori che indosserà chissà ancora per quanto) continua a mostrare il proprio interesse con semplici interazioni sui social che al giorno oggi possono rappresentare un piccolo ma importante passo di avvinamento. Ma quali sarebbero i vantaggi di avere un giocatore come Zaniolo nella propria rosa? E quali gli svantaggi? Scopriamolo insieme.

TRE PRO

Carta d’identità. Zaniolo è nato a Massa-Carrara il 2 luglio 1999. 23 anni ancora da compiere, Nicolò ha le caratteristiche che sta cercando la Juventus per dare inizio al suo nuovo ciclo vincente. Giovane, italiano, conosce il campionato di Serie A ed è consapevole dell’importanza della Juve: cosa chiedere di più?

Qualità tecniche. Devastante quando parte palla al piede, Zaniolo fa della progressione e dell’accelerazione uno dei suoi punti di forza. Il ragazzo ha anche una certa incidenza in zona gol: in 98 partite con la Roma, Zaniolo ha contribuito a ben 30 reti (18 centri e 12 assist). Con lui e Vlahovic la Juve risolverebbe, e questa volta in maniera definitiva, il problema del gol.

Ampi margini di miglioramento. Il punto riassume i due precedenti. A qualità evidenti a tutti va ad aggiungersi una giovane età che può soltanto aiutare e favorire il giocatore nel suo percorso di continuo miglioramento negli anni. E la Juve, lì dove si alzerebbe ancora l’asticella delle pressioni e delle attenzioni, sarebbe un buonissimo banco di prova anche per testare la tenuta mentale del ragazzo.

TRE CONTRO

Condizioni fisiche. È doveroso, tuttavia, porre l’attenzione sulle condizioni fisiche del ragazzo. Già due crociati rotti e alcuni problemi fisici che qui e là lo hanno costretto a saltare qualche gara sono un problema di cui tenere conto. La Juve, nel caso, auspica con tutto il cuore un cambio di rotta da questo punto di vista.

Problema caratteriale. Zaniolo ha mostrato in questi anni di mancare in certe occasioni per disciplina e spirito di gruppo, fra ritardi e comportamenti poco consoni all’etica di un calciatore. Il ct Mancini proprio per questi motivi non lo convocò insieme a Kean per le trasferte con la Nazionale maggiore in Armenia e Finlandia. Il calciatore, in aggiunta, si è spesso rivelato irascibile in campo: già 21 ammonizioni e 1 espulsione collezionate con la maglia della Roma, diventano 50 i cartellini sventolati al suo indirizzo nelle 184 partite giocate finora in carriera. Un aspetto su cui lavorare.

Operazione costosa. Un punto cruciale in qualunque trattativa. Zaniolo ha un contratto con la Roma che scade il 30 giugno 2024 e, stando alle ultime indiscrezioni, margini per il rinnovo sembrano non essercene. La scadenza fissata tra due anni dà comunque buon potere contrattuale al club giallorosso, che potrebbe chiedere una cifra compresa tra i 40 e i 50 milioni. Un investimento importante che la Juve, tenendo conto dei due punti precedentemente trattati, deve valutare attentamente.