Primavera
Zauli: «Posizione in classifica frutto della crescita di squadra» – VIDEO
La Juventus Primavera vince anche contro la Fiorentina. Al termine del match, Zauli analizza la sfida e il periodo dei bianconeri
(dal nostro inviato a Vinovo) – Dopo la vittoria in trasferta contro il Napoli, la Juventus Primavera trova un altro successo, il primo casalingo nel 2020. La squadra di Zauli vince contro la Fiorentina e sale ancora in classifica: dopo il match, il tecnico ha parlato così.
CLASSIFICA – «La classifica è frutto della crescita che la squadra ha avuto».
LA GARA – «Sulla Fiorentina non dice il vero, con gli 11 di oggi la reputo una delle squadre migliori del campionato. Il risultato è favorevole, la squadra ha lottato e sofferto quando doveva soffrire. Siamo molto contenti, abbiamo vinto contro una squadra forte. Abbiamo ricominciato il mese di gennaio molto bene con due vittorie che ci danno voglia di credere e di arrivare in alto. Siamo contenti dei risultati e della crescita dei ragazzi, ma il mio compito è quello di far migliorare ancor di più i ragazzi e la squadra. Se vinciamo una partita non va tutto bene, dobbiamo concentrarci su quello che va meno bene per concentrarci».
MORENO – «Lui a Napoli era deluso perché aveva avuto possibilità di far gol e aveva fallito ma aveva fatto una partita da giocatore di calcio. Sta giocando anche per la squadra e quando un giocatore gioca per la squadra spesso l’episodio è favorevole. Oggi ha abbinato corsa e sacrificio, ha trasmesso la voglia di vincere ed è arrivato l’episodio vincente del primo gol e sono particolarmente felice per lui».
RANOCCHIA – «Sta crescendo molto fisicamente e come tattica. Ci stiamo allenando per l’inserimento delle mezzale, lo sta facendo bene. Ha fatto ottimi interventi e nell’area avversaria si sta inserendo molto bene. Mi fa piacere allenarlo, è molto umile e ha voglia di diventare calciatore e questo mix gli permette di migliorarsi».
GIOVANI – «Abbiamo sottolineato più di una volta come la politica societaria sia portare giovani in categorie importanti. La Juventus ha l’Under 23 e per questo giochiamo con tanti 2002 che sono giovani ma molto bravi. La crescita ci rende orgogliosi, spesso giochiamo contro 2000. Competere alla pari con queste squadre è motivo di orgoglio ma non ci accontentiamo e vogliamo migliorare».
NTENDA – «È arrivato una settimana fa, si allena con noi. Le prime impressioni mi dicono che è un buon giocatore fisico con un buon piede sinistro. Ha dimostrato personalità, sarà inserito piano piano nel gruppo».