Juventus U23

Zauli: «Con la Carrarese bisogna sbagliare meno. Vrioni e Compagnon…»

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Zauli ha inquadrato la sfida tra la sua Juventus Under 23 e la Carrarese e analizzato i problemi. Le dichiarazioni

Lamberto Zauli, allenatore della Juventus Under 23, ha parlato al sito ufficiale della Juventus alla vigilia del match di campionato contro la Carrarese.

TROPPI SBAGLI – «C’è un rammarico grosso. Sono diverse partite che non riusciamo a raggiungere la vittoria. Sicuramente sbagliamo qualcosa. Non concretizzare le diverse palle gol significa sbagliare qualcosa che in altri periodi non sbagliavamo».

DOVE MIGLIORARE – «In questo finale di campionato dobbiamo essere bravi a sbagliare meno nelle due aree, come dico sempre, e soprattutto in fase realizzativa, perché poter passare in vantaggio a volte fa la differenza sul risultato finale».

EQUILIBRIO – «Sono sempre convinto che l’equilibrio di una squadra faccia la differenza. La squadra deve sapere stare in campo e cercare di non prendere gol sfruttando le proprie occasioni in fase offensiva, che è quello che non abbiamo fatto con l’Olbia dove non abbiamo sfruttato tutte le palle gol fatte».

MIGLIOR ATTACCO – «Il fatto di essere uno dei miglior attacchi del campionato  ci deve dare sicurezza e ci far affrontare queste due partite con la consapevolezza che possiamo sempre fare gol. Abbiamo visto che passare in vantaggio, quando si merita, può fare la differenza nel risultato finale».

VRIONI – «Sono contentissimo perché rientrare dopo un brutto infortunio è sempre importante. Il ragazzo si sta allenando con continuità e questo vuol dire che ha messo l’infortunio alle spalle. Le sue capacità le conosciamo. Siamo contentissimi che possa darci una mano da qui alla fine. Già giovedì quando è entrato contro l’Olbia nell’ultimo quarto d’ora ha aperto la palla che poi è stata decisiva per pareggiare. Sta entrando nella squadra nella giusta maniera e penso che possa essere molto utile».

CARRARESE – «E’ una squadra composta da tanti giocatori importanti e di categoria. Probabilmente di fare un campionato diverso, ma hanno cambiato allenatore e sono lì a lottare per la salvezza e gli servono punti per ottenerla. Sarà una partita difficile, come abbiamo visto in questi finali di campionati professionistici perché i punti contano e domenica sarà altrettanto per tutte e due».

AKE’ E COMPAGNON – «Non era semplice per loro venire in una realtà nuova. Abbiamo cambiato tanto a gennaio. Questi ragazzi hanno fatto delle buone partite. Sono contento per Compagnon che probabilmente rispetto ad Akè ha trovato meno spazio. Il gol è stata una grandissima gratificazione per lui e mi auguro che sia una spinta per questo finale. E’ un ragazzo con qualità che può darci una grossa mano».

 

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